Bibliografia e credits
Le informazioni ed i materiali presenti in questo sito sono raccolte da tradizioni orali, fonti bibliografiche storiche e materiale divulgativo delle Feste Decennali della Madonna del Monte di Gianico.
- Benzoni D. (a cura di), La Funsciu’: feste decennali della Madonna del Monte di Gianico, Comune di Gianico, Brescia,1989.
- Bertolini A., Panazza G., Arte in Valcamonica, Ed. BIM di Valle Camonica, Brescia ,1990. [Analisi degli affreschi della chiesa della Madonna a Gianico].
- Comella G. F. (a cura di), Due cipressi sulla collina: feste decennali della Madonna del monte di Gianico, Tipolitografia Quetti, Artogne, Brescia, 1999. [contiene un’appendice fotografica priva di riferimenti. Le foto a colori sono dell’autore]
- Dassenno F., La gente, le ragioni e La funsciù, le musiche, i fuochi, in L’organo Fratelli Perolini 1863 del santuario Madonna del Monte di Gianico. Riscoperta, recupero, restauro, Parrocchia S. Michele, Gianico, 2007., pp.11 – 45.
- Delasa S., La madonnina del monte nel quarto centenario della erezione del santuario di Gianico: 1536-1936, Scuola Tip. Opera Pavoniana, Brescia, 1937. [Contenuto anche in Guerrini P., Memorie storiche IX. È conservato soltanto alla Biblioteca nazionale centrale di Firenze].
- Franzoni O., Gianico. Terra di Valle Camonica, Comune di Gianico, 2008.
- Guerrini P., Memorie storiche IX, Edizioni del Moretto, Scuola Tipografica Opera Pavoniana, Brescia, 1938.
- Padre Gregorio Brunelli da Valle Camonica, Curiosi trattenimenti contenenti ragguagli sacri e profani dei popoli camuni, Forni Editori, Bologna, 1965. [Cita l’alluvione del 1536 e l’usanza, che da allora prese piede, di portare in processione la statua della Madonna]
- Franco Ghigini, Astrid Minini, a cura di Elena Turetti: “Ha la sua ora tutto e il suo tempo ogni cosa sotto il cielo: storie di fede e di devozione tra Valle Camonica e Valle Trompia”, 2009
- Touring Club Italiano, Guide d’Italia “Valle Camonica. Sulle orme dei Camuni: dalle acque del Sebino al Passo del Tonale”
Per il materiale fotografico si ringrazia:
- Livio Nodari
- Fabrizio Antonioli
- autori vari dai calendari fotografici del Comune